Nel Trentino Alto Adige si profila una netta vittoria del centrosinistra. Nelle due province di Trento e Bolzano si è votato ieri per il rinnovo dei due consigli provinciali, per l’elezione del nuovo presidente di Trento e per il consiglio regionale, composto per statuto dai consiglieri delle due province. Sia a Bolzano che per la Regione saranno infatti i consiglieri ad eleggere il presidente.
A Trento Ugo Rossi sarà il nuovo governatore: la coalizione di centrosinistra ottiene la maggioranza assoluta dei voti, con il Pd che tiene le posizioni del 2008 con il 21,9% (5 anni fa prese il 21,62%), ma perde due punti rispetto alle politiche. Vera impennata per Patt, partito autonomista trentino tirolese, nella coalizione di centrosinistra, che è oltre il 17%, ma partiva 5 anni fa dall’8%.
Quanto al centrodestra, la Lega Nord scende dal 14% di cinque anni fa al momentaneo 6% di oggi; il Pdl nel 2008 raggiunse il 12,2%, ma stavolta non si è presentato con una lista propria, inghiottito dalle liste civiche. Il Movimento 5 Stelle, che alle politiche aveva avuto il 20%, oggi non arriva al 6%. Forte calo dell’affluenza: 62,8% contro il 73,1% del 2008.
A Bolzano la Svp rimane il primo partito, ma rischia per la prima volta di scendere sotto alla maggioranza assoluta dei seggi. La Sudtiroler VolksPartei (al 48% cinque anni fa) cala al 45,7%. Il Pd mostra un leggero trend in crescita (+0,7%), mentre il centrodestra paga la grande frammentazione delle liste: il tandem Forza Italia – Lega Nord si ferma al 2,5%, contro il 10% del 2008. Sotto il 3% anche il Movimento Cinque Stelle, che alle ultime politiche aveva raggiunto l’8,3%.
