Cambi in vista in banca. La primoa mossa riguarda Carige, il cui cda dopodomani nominerà il geneovese Piero Montani (ora ad di Bpm) nuovo amministratore delegato. Lo proporrà il presidente Cesare Castelbarco Albani per tentare la rigenerazione e il rilancio della banca ligure.
Al posto di Montani alla guida di Bpm dovrebbe con tutta probabilità arrivare Giuseppe Castagna, già direttore generale del Banco di Napoli (gruppo Intesa), da cui è uscito solo pochi mesi fa per la penalizzazione subita nel giro delle ultime nomine del gruppo malgrado gli ottimi risultati conseguti a Napoli.
L’ultima novità che riguarda le banche è invece la fine annunciata di Banca Marche: sfumata la cordata locale che avrebbe dovuto garantire l’aumento di capitale necessario a risananare e a rilanciare l’istituto di Jesi, dal quale si sono dimessi il presidente Rainer Masera e alcuni consiglieri tra cui l’economista indipendente Pietro Alessandrini, la Banca d’Italia ha deciso di trasformare la gestione provisoria in commissariamento. E probabilmente Via nazionale cercherà nei prossim mesi, dopo la ripulitura del bilancio, di accompagnare Banca Marche a nuove nozze.