“Con la Commissione Ue c’è una linea tracciata e condivisa, puntiamo a una soluzione veloce, entro fine anno, che elimini le incertezze per l’azienda e i suoi lavoratori con un rimborso non monetario della sanzione”. Con queste parole il presidente di Sea, Pietro Mondiano, ha commentato a Radiocor la situazione della controllata Sea Handling, su cui pende una multa comunitaria di 360 milioni (oltre agli interessi).
La proposta condivisa dall’Unione europea consiste nella creazione di una nuova società, Italhanding, che dovrebbe occuparsi delle attività di terra di Malpensa.
Poi Modiano all’uscita di un’audizione informale sulla Sea con una delegazione della Commissione Politiche dell’Unione europea del Senato ha aggiunto:”Spetterà a noi testimoniare che nella nuova società ci sia discontinuità rispetto al passato. Troveremo una soluzione che tuteli i lavoratori e i loro diritti, se ci sarà la massima solidarietà istituzionale”.
Interpellato invece sul risiko degli aeroporti del Nord, che a breve potrebbe vedere un accordo tra Verona e Venezia, Modiano si è così espresso: “Siamo spettatori interessati, con Bergamo ci sono contatti continui”.
