Banca Passadore ha chiuso il primo semestre con un utile netto aumentato sotto il profilo gestionale del 12,9%. A livello contabile il dato cresce del 40,7%, attestandosi a oltre 7 milioni, grazie ai benefici fiscali di carattere straordinario derivanti dalla parziale deducibilità dell’Irap pagata negli anni precedenti. Lo comunica l’istituto in una nota.
La Banca ha registrato inoltre un incremento del 5,5% degli impieghi, a 1,25 miliardi di euro, mentre la raccolta diretta è salita a 1,63 miliardi (+4,6 %) e i titoli in deposito a 3,7 miliardi (+1,6%).
Per quanto riguarda gli indici di bilancio, al 30 giugno 2013 il tier 1 capital ratio è pari al 10,55, mentre il rapporto sofferenze/impieghi, nonostante il deteriorato quadro congiunturale, rimane limitato allo 0,62%, percentuale sempre tra le più basse del sistema.
Nel semestre si è conclusa per la Banca l’ispezione della Banca d’Italia, che ha avuto esiti positivi.