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Mercato, le big lavorano in uscita: Quagliarella e Lamela verso la Premier. Ljajic-Milan: spiragli

Mentre le big lavorano soprattutto in uscita (vedi Juventus e Roma che stanno per piazzare Matri, Quagliarella e Lamela) e l’Inter aspetta il colpo di fine mercato, l’attaccante della Fiorentina Ljajic si potrebbe riavvicinare al Milan, su ammissione dello stesso presidente viola – Intanto voci clamorose dalla Spagna: Casillas verso Barcellona.

Mercato, le big lavorano in uscita: Quagliarella e Lamela verso la Premier. Ljajic-Milan: spiragli

La Juventus si muove sul mercato, questa volta però su quello in uscita. Il primo nome sulla lista dei partenti è quello di Fabio Quagliarella, che ha già trovato un’intesa sull’ingaggio con il West Ham. Il problema…è la Juventus stessa: il West Ham offre un milione di euro subito e altri sei per esercitare il riscatto al termine della stagione. I bianconeri, invece, vorrebbero la cessione immediata. Ecco perchè non si deve escludere il Norwich, disposto a mettere sul piatto 6-8 milioni per l’acquisto immediato di tutto il cartellino. La dirigenza bianconera settimana prossima incontrerà il giocatore e il suo agente, anche perchè il tempo stringe e la chiusura del mercato (alle 23 del 2 settembre) si avvicina.

Da valutare anche le offerte per Matri: il Napoli ha già stabilito la cifra per la Juventus (12 milioni), il giocatore tentenna aspettando altre chiamate. La Roma potrebbe farci un pensierino, il Milan anche, ma Galliani lo vorrebbe al massimo in prestito (se abbandonasse la pista Ljajic), ipotesi già scartata da Marotta.

Chi resterà ancora per molto tempo in bianconero è Arturo Vidal, sempre più vicino al prolungamento con la Juventus. Il centrocampista cileno, corteggiato in estate anche dal Real Madrid, è pronto a firmare fino al 2018. L’agente Fernando Felicevich, da qualche giorno in Italia, è arrivato a Torino martedì sera e ha cenato con il suo assistito, poi, ieri ha incontrato l’ad Beppe Marotta mettendo a punto i dettagli del nuovo contratto, più lungo ma anche molto più ricco, con l’inserimento di una serie di clausole legate ai risultati. Ovvero: più la Juve vince, più Vidal guadagna. “Mi corteggiano tanti club, anche il Real – ha confidato di recente il centrocampista – ma io penso solo alla Juventus”, che ha twittato un eloquente “Fino alla fine”, motto bianconero che può essere interpretato come la conferma dell’imminente rinnovo.

Walter Mazzarri attende sempre un regalo di fine mercato, e in tal senso il fronte Inter-Porto è sempre molto caldo, dopo che nell’ultimo anno e mezzo le due società hanno perfezionato il passaggio in nerazzurro di ben tre giocatori (Guarin, Alvaro Pereira, Rolando). Ai nerazzurri piace Fernando: il blitz milanese di Alexandre Pinto da Costa, figlio del presidente del Porto, ha permesso a Branca di effettuare un nuovo sondaggio per il centrocampista brasiliano con passaporto portoghese, che andrebbe a raccogliere per caratteristiche l’eredità di Cambiasso davanti alla difesa. Il club lusitano lo valuta circa 10 milioni di euro, anche perchè andrà in scadenza di contratto nel 2014 e per il momento non si parla di rinnovo. Marco Branca continua a lavorare sotto traccia anche per Wellington Aparecido Martins, centrocampista classe ’91 di proprietà del San Paolo. Il costo è di circa 6 milioni di euro.

In corso Vittorio Emanuele continuano a lavorare anche sul sogno Eto’o. Il Chelsea ha proposto un anno di contratto a circa 7 milioni di euro, ma il camerunese (che al momento non prende in considerazione l’offerta di 8 milioni dai qatarioti dell’Al Garafa), vorrebbe una durata maggiore. L’Inter di anni di contratto ne offre due (con opzione sul terzo), ma per una cifra inferiore (4 milioni). La famiglia dell’attaccante vive a Milano, e questo aspetto potrebbe risultare decisivo.

Da Parigi, intanto, ha parlato Leonardo, che ha aperto le porte a un suo possibile ritorno in nerazzurro: “Avevo lasciato troppo presto il Paris Saint-Germain e poi sono tornato, lo stesso può succedere all’Inter. Non ho mai parlato con Thohir, ma con l’Inter ho dei contatti continui. Il progetto di Thohir? Tutti i progetti sono simili, è normale quando arriva un investitore con un nuovo progetto e degli investimenti, si cerca di trasformare questi investimenti in un progetto sportivo”.

Duvan Zapata è praticamente un giocatore del Napoli: il club partenopeo ha trovato l’accordo con l’Estudiantes nelle cui casse verserà 6 milioni. L’unico vero ostacolo è rappresentato dal Sassuolo, che aveva un pre-contratto con il colombiano e il ds Bigon sta lavorando (insieme all’avvocato Grassani, impegnato in un attento lavoro di diplomazia) perché gli emiliani non lo depositino. Questo è il motivo per cui il Napoli ha inserito nell’operazione una clausola di tre milioni, che l’Estudiantes dovrebbe pagare se il giocatore non venisse tesserato dal club di De Laurentiis entro la fine del mercato. Zapata, considerato in patria l’erede di Asprilla, sarà valutato da Benitez che deciderà se tenerlo o mandarlo in prestito. Nel primo caso i partenopei avrebbero il vice-Higuain, altrimenti resterebbe aperta la caccia a un altro attaccante.

Il futuro di Lamela è sempre più londinese. Nella notte, dopo il tweet di ieri della fidanzata (che durante la presentazione della squadra all’Olimpico ha scritto “Che gran farsa”), è arrivato anche quello del fratello di Lamela, Brian, che a una domanda sul destino di Erik (“Andrà in Inghilterra?”), ha risposto “E’ più che certo”, salvo poi cancellare il tweet come aveva fatto ieri la fidanzata del 21enne argentino. Lo stesso Brian Lamela ha poi specificato “Ho dovuto cancellare alcune risposte, non posso rispondere più niente su mio fratello, non mi compromettete! Grazie”. Il danno è stato relativo, dal momento che la trattativa è ormai, più che avviata, in dirittura d’arrivo. 35 milioni alla Roma e un quadriennale da 4 milioni all’anno per il giocatore.

Il Milan attende il ritorno del playoff di Champions League prima di gettarsi sul mercato. Allegri, però, sa che gli arrivi (eventuali) di Honda e Ljajic comporterebbero grossi problemi di sovrabbondanza in un attacco che di fatto conta già 8 elementi: Balotelli, El Shaarawy, Robinho, Pazzini, Niang, Boateng, Saponara e Petagna. Qualcuno dovrà partire, con Niang e Petagna che potrebbero andare a fare esperienza altrove.

Prima della gara contro il Grasshopper (che la Fiorentina ha vinto 2-1), Andrea Della Valle ha parlato di mercato, e in particolare di Ljajic: “Ci sono diverse ipotesi percorribili – ha dichiarato -, settimana prossima si deciderà, dateci ancora qualche giorno. Non vogliamo ripetere un altro caso Montolivo (che non rinnovò il contratto passando poi al Milan a parametro zero, ndr). Io personalmente lo terrei, certo, ma bisogna capire la volontà del giocatore e la situazione ambientale”.

Per quanto riguarda Honda se ne riparlerà tra il 29 e il 30 agosto a Montecarlo dove, oltre ai sorteggi, si svolgerà anche il Consiglio dell’Eca, l’associazione dei club europei. Il presidente del Cska Giner, che dell’Eca è consigliere, sarà presente, mentre per il Milan ci sarà Umberto Gandini, ministro degli esteri rossonero nonché vicepresidente Eca, ma anche e soprattutto Adriano Galliani, che nel Principato seguirà la nascita della nuova stagione dell’Uefa.

Thiago Silva ha prolungato il suo contratto con il PSG fino al 2018, proprio come ha fatto Verratti pochi giorni fa: “Siamo molto fieri di continuare con Thiago – ha affermato il presidente Nasser Al-Khelaifi – un giocatore eccezionale dentro e fuori dal campo”.

Dalla Spagna, invece, continua a rimbalzare la voce di un possibile interessamento del Barcellona per Iker Casillas, sempre più lontano da Madrid dopo essere finito in panchina (proprio come capitava con Mourinho) nella prima giornata di campionato. Di lui ha parlato in maniera lusinghiera il neo tecnico del Barcellona Tata Martino, che ha definito il portiere “se non il migliore, il secondo miglior portiere del mondo. Ma questo l’ho sempre pensato e non ha nulla a che vedere con queste voci”. Valdes è da sempre il punto debole del Barça e andrà in scadenza di contratto, un giocatore come Casillas potrebbe ritrovare in blaugrana gli stimoli giusti e non rischiare di perdere la nazionale in vista dell’importantissimo impegno nel Mondiale brasiliano.

Andrès Iniesta, invece, chiuderà la sua carriera al Barcellona. Lo riporta il Mundo Deportivo secondo cui il centrocampista spagnolo, il cui contratto scadrà nel 2015, sarebbe vicinissimo all’accordo per prolungare fino al 2018. Nel rinnovo sarà inserita anche una clausola rescissoria da 200 milioni di euro.

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