Tempi duri per gli investitori che prediligono le vendite allo scoperto: gli short seller devono fare i conti con le perdite peggiori in almeno un decennio. Come emerge da un’analisi del Wall Street Journal, sulle perdite pesa soprattutto il fatto che i titoli su cui è stato scommesso al ribasso continuano invece a salire.
A farne le spese sono stati anche importanti gestori di hedge fund, tra cui William Ackman e David Einhorn (l’investitore attivista che aveva fatto causa ad Apple).
Stando ai dati di S&P Capital IQ, i cento titoli più soggetti a short selling sul listino Russell 3000 hanno superato nettamente i ritorni medi degli altri titoli dell’indice: i titoli shorted sono in rialzo di una media del 33,8%, contro il 18,3% di tutti gli altri.
“Se si guarda alle posizioni lunghe le performance sono stellari, è sulle posizioni brevi che si perde”, ha detto Greg Dowling della società di investimento Fund Evaluation Group.
Tra i titoli che continuano a salire nonostante l’ondata di vendite allo scoperto ci sono il produttore di auto elettriche Tesla Motors (+300% il titolo nel 2013), Zillow (+222%) e Questcor Pharmaceuticals (+151%).