Atlantia non ha scadenze sul debito a breve e quindi non lancerà nuovi bond. “Non sono previsti nuovi bond. Non abbiamo esigenze di rifinanziamento nel breve termine”, ha affermato oggi l’amministratore delegato di Atlantia, Giovanni Castellucci, a margine della 34esima edizione del Meeting di Cl in corso a Rimini.
Castellucci ha specificati che il gruppo autostrade può finanziare gli investimenti in Italia grazie agli introiti delle partecipate estere. “Noi investiamo l’80% delle nostre disponibilità in Italia, ma dal 2008, siamo cresciuti anche all’estero, dove gestiamo circa duemila chilometri di strade – ha detto – Questo ci permette di avere cash flow che assicura gli interventi sulla nostra rete nazionale. Non è una fuga, bensì un margine di sicurezza per continuare a investire”.
Per quanto riguarda poi l’andamento del traffico, Castellucci ha anticipato che, nonostante i bilanci del periodo estivo vadano fatti alla fine del contro esodo, da queste ultime settimane si può dedurre un ulteriore miglioramento rispetto ai segnali positivi già visti a fine primavera. “I dati di traffico ci lasciano abbastanza fiduciosi. La situazione è ben migliore rispetto a un anno fa”, ha concluso l’amministratore delegato.
Nel 2012 sulla rete italiana del gruppo il traffico ha subito una flessione del 7,5%, mentre è cresciuto del 4,8% sulla rete estera. Il traffico autostradale del primo semestre di quest’anno ha invece registrato un calo del 2,6% sulla rete in concessione in Italia e un incremento del traffico estero del 5,8%.
Dopo le parole del top manager, a Piazza Affari il titolo Atlantia continua a risentire della debolezza generale. Nel pomeriggio perde l’1,86% a 14,24 euro.
