E’ in arrivo Caronte, l’anticiclone di matrice subtropicale sahariana che tragheterrà l’Italia in una fase torrida dell’estate.
Il passaggio è atteso a partire da domani, mentre il picco di intensità verrà raggiunto tra domenica e lunedì, con temperature che raggiungeranno i 40 gradi.
Tra domenica e lunedì il “cuore” di Caronte stazionerà alla massima potenza sulle nostre regioni – avverte Antonio Sanò, direttore del portale www.ilmeteo.it – pompando aria caldissima dall’entroterra algerino. Saranno i giorni più caldi dell’estate: 40 gradi in Puglia, Calabria, Sicilia, quindi si toccherà il record di 40, a Roma percepiti come 42, 39 a Firenze percepiti come 42, 38 a Bologna percepiti come 43. Sarà colpita duramente anche Bolzano, dove il livello di allarme è già massimo.
Il caldo atteso avrà conseguenze anche sulla salute di persone sane e attive, non soltanto sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini piccoli o le persone affette da malattie croniche.
Fortunatamente le ripercussioni economiche non si prevedono drammatiche. Per ora non c’è alcun allarme siccità nelle campagne italiane, quindi nessun problema alle colture dicono da Coldiretti, in considerazione del fatto che l’andamento anomalo della primavera e della prima parte dell’estate, caratterizzata da piogge prolungate, ha consentito di ricaricare le falde ed i bacini.
Più seria la situazione nelle aziende agricole, dove la calura sta già danneggiando la produzione degli allevamenti. Nelle stalle lombarde sono già entrati in funzione ventilatori, doccette e condizionatori per rinfrescare mucche e maiali – spiega Coldiretti Lombardia – negli ultimi anni i picchi di caldo sempre più frequenti stanno creando problemi anche alle galline: fanno meno uova (per ora il calo è compreso tra il 5 e il 10 per cento) e anticipano la muta per colpa dello stress da afa.
