C’è ancora la Germania nel destino di Franco Bernabè, che il tedesco lo parla sin da bambino essendo nato e avendo fatto le scuole a Vipiteno: la prima volta fu ai tempi dell’Opa Telecom lanciata a debito a inizio 1999 da Colaninno, Gnutti e Mediobanca a cui l’attuale presidente di Telecom Italia cercò di opporsi tentando una interessante alleanza con Deutsche Telekom, che però non andò in porto.
E’ andata invece in porto questa volta l’operazione, sul palcoscenico europeo, che ha visto il gruppo spagnolo Telefonica acquistare dagli operatori olandesi delle telecomunicazioni Kpn la controllata tedesca E-Plus, in cambio di 5 miliardi di euro e di una partecipazione del 17,6% in Telefonica Deutschland.
L’operazione tedesca, che pone adesso Telefonica come terzo operatore sul mercato teutonico dopo Deutsche Telekom e Vodafone, potrebbe essere la prima di un processo di aggregazione e consolidamento del mercato delle telecomunicazioni, la cui prospettiva sta già piacendo molto ai mercati finanziari, che in mattinata hanno premiato i titoli delle tlc. In particolare proprio quello di Telecom Italia, presieduta da Franco Bernabè, che in tarda mattinata guadagna il 4,4% (a 0,508 euro), risultando il miglior titolo di Piazza Affari.
