FONSAI E UNIPOL FANNNO SCINTILLE. BORSE NERVOSE IN ATTESA DI BERNANKE
Tutte in rosso, dopo un avvio positivo, le Borse in attesa dell’audizione di Ben Bernanke. A Milano l’indice Ftse Mib perde lo 0,16% a quota 15504. L’indice Stoxx 600, che ieri ha toccato i massimi delle ultime sei settimane, segna un calo dello 0,3%. A Milano l’indice Ftse Mib perde lo 0,4%. Più pesanti i cali di Parigi (-0,55%), Francoforte (-0,58%) e Londra (-0,54%). Madrid -0,96% è la maglia nera.
In Europa, ad agitare le acque, è stata la notizia, pubblicata da Bloomberg, una conference call straordinaria messa in agenda per la settimana prossima dai ministri finanziari della zona euro per affrontare i problemi della Grecia. Questa mattina il Portogallo, che in pratica non ha un governo in carica, ha collocato 1,5 miliardi di euro di bond a breve scadenza. Lisbona ha piazzato 1,2 miliardi di euro di titoli a 12 mesi con tasso all’1,72%, massimo da ottobre 2012 dal precedente 1,232%, scende il rapporto di copertura a 1,8 volte da 2,2 volte.
Lo spread resta su valori elevati, a quota 291 in attesa dell’asta tedesca. Il Btp rende il 4,47% (+1 punto base), il Bono spagnolo il 4,68% (+2 punti base), il Bund l’1,56% (+2 punti base).
Su Milano non pesa la vicenda Ligresti. Fondiaria–Sai, dopo un avvio negativo, è addirittura tra i titoli migliori: +1,97% dopo che stamattina la Guardia di Finanza di Torino ha arrestato Salvatore Ligresti, le due figlie (manca all’appello Paolo, pare in Svizzera) e due ex amministratori delegati del gruppo Fondiaria-Sai, Emanuele Erbetta e Fausto Marchionni. Le ipotesi di reato sono falso in bilancio aggravato e manipolazione di mercato.
Unipol sale addirittura del 2,51%. In una conferenza stampa, il procuratore Vittorio Messi ha parlato di un danno patrimoniale stimato in 600 milioni di euro. Generali -0,22%. Inverte la rotta dopo l’avvio positivo MontePaschi -1,1%. Banca Popolare di Milano -2,57%. Intesa sale dello 0,63%, Unicredit perde lo 0,4% Ubi Banca -0,4%.
Fra i titoli industriali, Fiat scende del 2,04%. StM -0,13%. Stamattina l’olandese Asml, leader europeo nei macchinari per stampare chip, ha alzato i target. Finmeccanica scende dello 0,27%. La società ha subito ieri il taglio del rating da parte di Fitch a BB+ da BBB- con outlook negativo.
Deboli le utilities: Enel -0,6% Enel Green Power perde l’1,31%. In rialzo Telecom Italia che guadagna il 2,32% dopo la riapertura di Franco Bernabè sullo scorporo della rete. Eni -0,12%.
Rcs Media Group viaggia attorno a quota 1,15 euro, in calo di oltre il 5% rispetto al valore dell’emissione di 1,235 euro.