A giugno l’inflazione è aumentata dello 0,3% rispetto al mese precedente e dell’1,2% su base annua, dopo il +1,1% di maggio. Lo rileva l’Istat, confermando le stime preliminari. Quanto al cosiddetto “carrello della spesa”, l’indice che misura l’andamento dei prezzi dei prodotti più acquistati, lo scorso mese è aumentato dello 0,4% su base mensile e dell’1,7% su base annua (contro il +1,5% di maggio).
In generale, l’Istat sottolinea che la lieve accelerazione dell’inflazione a giugno è principalmente imputabile alla ripresa dei prezzi dei beni energetici non regolamentati, cresciuti su base mensile dello 0,5%, con una sensibile attenuazione della flessione su base annua (-1,8%, da -4,8% di maggio).
Contribuiscono al rialzo congiunturale dell’indice generale anche gli aumenti su base mensile dei prezzi degli alimentari non lavorati (+1,4%) e dei servizi relativi ai trasporti (+0,7%), sui quali incidono, in parte, fattori di natura stagionale.