La supervisione del tasso interbancario Libor (London Interbank Offered Rate) sarà ceduta a Nyse-Euronext, la società che gestisce la Borsa di New York. Ad annunciarlo è il Tesoro britannico che sottolinea come tale vendita fosse necessaria al fine di ripristinare “la credibilità” di questo tasso.
Dopo lo scandalo per la manipolazione del Libor che un anno fa aveva visti coinvolti diversi “big” bancari della City londinese, le autorità britanniche avevano raccomandato nel settembre scorso di trasferire ad altri la fissazione e la gestione del Libor, un tasso valutato su base quotidiana che è uno dei riferimenti per la finanza a livello globale. Nel corso di un’inchiesta era stato scoperto che diverse banche aderenti alla British Bankers’ Association (Bba), l’associazione bancaria britannica, allora responsabile del Libor, avevano tentato di manipolare il tasso a proprio vantaggio. Barclays, Ubs e Royal Bank of Scotland sono state multate per oltre 2,5 miliardi di dollari dalle autorità di vigilanza dei mercati in Gran Bretagna e negli Stati Uniti per questo motivo e altre società sono ancora sotto inchiesta.
L’Autorità britannica di supervisione dei mercati finanziari (Fca) aveva assunto la responsabilità del Libor in aprile e l’ha ceduto ora a seguito di una procedura d’asta, iniziata in febbraio, alla quale hanno partecipato anche il gruppo di informazione finanziaria Bloomberg e il London Stock Exchange.
Il periodo di transizione per il passaggio delle consegne si concluderà a inizio 2014.
