Accordo su Iva e lavoro nel Consiglio dei ministri di stamattina a palazzo Chigi. Per l’Iva, la tassa sui consumi, di cui si ipotizzava un avvio dal 1° luglio per compensare la sospensione dell’Imu, ci sarà un rinvio a ottobre, ma con la possibilità di un ulteriore rinvio a dicembre in sede di conversione. “Il Consiglio dei ministri ha deciso il rinvio di tre mesi dell’aumento di un punto percentuale (dal 21 al 22%) dell’Iva, che sarebbe scattato dal primo luglio, quindi al primo ottobre”, si legge in una nota del Cdm.
Governo, Iva rinviata a ottobre (se non a dicembre)
“Il Consiglio dei ministri ha deciso il rinvio di tre mesi dell’aumento di un punto percentuale (dal 21 al 22%) dell’Iva, che sarebbe scattato dal primo luglio, quindi al primo ottobre”, si legge in una nota del Cdm di stamattina a Palazzo Chigi.