La Borsa di Tokyo sprofonda e travolge i mercati europei, che pure ieri avevano illusoriamente brindato alla parole del presidente della Fed, Ben Bernanke. E mentre il Nikkei chiude perdendo un fragoroso 7,32% (il calo più brusco dal terribile terremoto di Fukushima dell’11 marzo 2011) e Piazza Affari apre subito in rosso di oltre il 2%, anche lo spread Btp-Bund dà in apertura di mercati i primi segnali di cedimento.
A meno di un’ora dall’apertura delle contrattazioni infatti, il differenziale fra titoli di Stato decennali italiani e tedeschi si è già riallargato di circa 10 punti base, dai 250 della chiusura di ieri sera ai 260 circa, con il rendimento italiano che torna sulla soglia del 4%.