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CAMPIONATO – La Juve tra festa scudetto e 4 record: stasera vuole vincere anche contro il Cagliari

Festa grande stasera allo Juventus Stadium per i campioni d’Italia che incontrano il Cagliari – Ma Conte vuole vincere per frantumare quattro record: prima di tutti quello dei punti detenuto della Juve di Capello e poi quello del maggior numero di vittorie consecutive, quello delle vittorie stagionali e quello del massimo vantaggio sulla seconda

CAMPIONATO – La Juve tra festa scudetto e 4 record: stasera vuole vincere anche contro il Cagliari

I record, anzitutto. In casa Juventus è il giorno della festa scudetto (quella ufficiale s’intende), ma Antonio Conte è concentratissimo sulla partita contro il Cagliari. Non è solo fame di vittorie, anche se quella non manca mai ed è uno degli ingredienti principali della Juve, la questione è più ampia e riguarda la storia. I numeri non sono tutto, ma restano impressi per sempre e, molto spesso, sono in grado di segnare la differenza tra una buona squadra e una grande squadra. Ci sono 4 record da battere per diventare la miglior Juve di tutti i tempi, perlomeno a livello di cifre. Il più importante è quello dei punti, che attualmente appartiene a Fabio Capello (91 nel 2005/06). I bianconeri sono a quota 86 e con due vittorie potrebbero arrivare a 92, superando così lo squadrone di Don Fabio. Una vera e propria armata, come testimonia la finale mondiale tra Italia e Francia di Berlino 2006, alla quale presero parte ben 8 di quei giocatori. “La Juve può farcela – ha fatto sapere Capello. – Ma, come ho detto diverse volte, in questo campionato non ci sono avversari. La Serie A non è più quella di un tempo, prima i grandi giocatori volevano venire a giocarci, adesso i migliori scelgono altri campionati e rispetto alla Germania, all’Inghilterra e alla Spagna, l’Italia ha perso molto…”. Una frecciata, sulla quale Antonio Conte ha preferito sorvolare: “A noi interessa solo dare continuità a quello che facciamo, lo si fa con la giusta mentalità e chiudendo il campionato nel migliore dei modi. Poi se otterremo questi record sarà una ulteriore soddisfazione. Certo siamo a due vittorie dal frantumare un record importante, è un ulteriore stimolo. Vogliamo vincere sempre e cercheremo di farlo anche col Cagliari”.

Ma, come detto in precedenza, in ballo non c’è solo il primato di punti. Per esempio, con quella di Bergamo, i bianconeri sono arrivati a 9 vittorie consecutive in campionato, avvicinandosi tantissimo ai “colleghi” del 1931/32, che sotto gli ordini di mister Carcano ne raccolsero 10. Ancora due successi, poi sarà nuovo record…

A catena ne verrebbero poi frantumati altri due. Quello delle vittorie stagionali in Serie A (attualmente sono 27, il punto d’arrivo sono le 28 totalizzate da mister Carver nel 1949/50) e quello del maggior distacco dalla seconda. In questo caso il primato è più recente ed è stato raggiunto da Marcello Lippi nel 1994/95. Quella Juve distanziò Lazio e Parma di 10 punti, questa è a + 11 sul Napoli. Insomma, se è vero che l’obiettivo più importante è già stato centrato (lo Scudetto, ça va sans dire), ce ne sono altri per cui lottare. Questo è il pensiero di Antonio Conte e, a giudicare dalla prova di Bergamo, anche dei suoi giocatori. Il gruppo è unito e compatto in tutti i sensi, a testimonianza di ciò ieri il tecnico si è presentato in conferenza stampa assieme a tutti i componenti dello staff tecnico. Angelo Alessio (vice allenatore), Massimo Carrera (collaboratore tecnico), Claudio Filippo (preparatore dei portieri), Paolo Bertelli (responsabile preparatori atletici), Julio Tous (preparatore atletico) e Costantino Coratti (preparatore atletico), a Vinovo c’erano proprio tutti, accanto al loro boss. Che, anche ieri, si è trovato di fronte alla solita domanda: resterai alla Juve? “Ora non parlo di me e del mio futuro, sono qui per congratularmi con tutto il mio staff” ha tagliato corto. Dimostrando, se ancora ce ne fosse bisogno, che i programmi futuri sono ancora tutti da decidere. La società però vuole venirgli incontro a tutti i costi, e non a caso si sta già muovendo sul mercato. Nei prossimi giorni Marotta incontrerà a Madrid gli agenti di Gonzalo Higuain, e secondo alcuni rumors avrebbe avuto un contatto con De Laurentiis per chiedere qualche informazione su Cavani. Nomi grossi, che farebbero felice l’attuale tecnico bianconero. Allora sì che potrebbe partire l’assalto alla tanto agognata Champions League.

PROBABILI FORMAZIONI

Juventus (3-5-2): Storari; Caceres, Bonucci, Chiellini; Isla, Giaccherini, Marrone, Marchisio, Peluso; Matri, Giovinco.
In panchina: Buffon, Rubinho, Barzagli, Padoin, Lichtsteiner, Vidal, De Ceglie, Quagliarella, Anelka, Vucinic.
Allenatore: Antonio Conte.
Indisponibili: Pepe, Asamoah, Bendtner.
Squalificati: Pogba (2), Pirlo (1).
Diffidati: De Ceglie, Matri, Padoin, Bonucci, Peluso, Lichtsteiner, Vidal.

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Rossettini, Astori, Murru; Dessena, Conti, Ekdall; Nainggolan; Ibarbo, Sau.
In panchina: Avramov, Avelar, Ariaudo, Del Fabro, Casarini, Eriksson, Cossu, Nenè, Pinella, Thiago Ribeiro.
Allenatore: Ivo Pulga – Diego Lopez.
Indisponibili: Cabrera, Pisano.
Squalificati: nessuno.
Diffidati: Sau, Pisano, Cabrera, Ariaudo, Nainggolan, Conti, Thiago Ribeiro.

Arbitro: Gianpaolo Calvarese (Teramo).
Assistenti di linea: Viazzi – Rubino.
Assistenti di porta: Nasca – Giancola.
Quarto uomo: Altomare.

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