Va in archivio il primo trimestre di Commerzbank, che si chiude con una perdita netta di 94 milioni di euro, una cifra comunque inferiore ai 125 milioni stimati dagli analisti. Sui conti dell’istituto tedesco pesa la decisione di operare un robusto taglio al personale (tra le 4.000 e le 6.000 unità): gli oneri di ristrutturazione nei primi tre mesi del 2013 sono stati pari a 493 milioni di euro.
Secondo il Cfo di Commerzbank Staphan Engels “Il 2013 nel suo complesso vedrà pressioni costanti sui ricavi, un leggero aumento degli accantonamenti per prestiti inesigibili e un incremento dei costi legati agli investimenti”. La banca tedesca si appresta ad effettuare un aumento di capitale da 2,5 miliardi allo scopo di rispettare i criteri di coefficiente patrimoniale imposti da Basilea 3: l’obiettivo per fine 2014 è un Tier 1 al 9%.