L’assemblea di Arca Sgr ha approvato il bilancio 2012 che si chiude con un utile netto di 17milioni di euro. I soci hanno deciso di destinare l’utile a riserva straordinaria per sostenere lo sviluppo della società. A fine 2012 il patrimonio netto della società era salito a 121,9 milioni. Il patrimonio complessivo di gestione si attestava a 18,5 miliardi.
Sul fronte delle operazioni straordinarie nel 2012 Arca Sgr ha acquisito il ramo d’azienda gestioni collettive di Vega AM S.p.A. che includeva 14 fondi comuni di diritto italiano con un patrimonio di 539,6 milioni di euro, e il primo gennaio 2013 si è perfezionata l’acquisizione del ramo d’azienda gestioni collettive e gestioni istituzionali Bpvi Fondi Sgr comprensive di 14 fondi comuni di diritto italiano, di gestioni assicurative e previdenziali con un patrimonio complessivo di 1.467,0 milioni di euro. Sempre nel 2012 sono stati accorpati una serie di fondi ed è stata rafforzata l’offerta di nuove tipologie di fondi comuni a cedola. “I risultati del 2012 dimostrano la validità delle scelte di rilancio intraprese dalla società che hanno interessato la governance, la struttura societaria e l’attività di gestione”, ha commentato il presidente Guido Cammarano.
