Il gruppo Be ha fatto un passo in avanti nel processo di internazionalizzazione. Ha concluso accordi in Europa per oltre 35 milioni di euro nel periodo 2013-2022 e – attraverso la controllata Be Consulting – ha portato a termine due diverse operazioni: l’acquisizione di una piattaforma leader nel mercato ucraino per le segnalazioni di vigilanza e la stipula di un accordo per servizi di consulenza su perimetro non domestico (Regno Unito, Germania, Austria, Cee).
L’investimento sarà finanziato tramite apposita linea di credito. “Gli accordi siglati – ha detto Stefano Achermann, amministratore delegato di Be – sono una vera combinazione di colpi in linguaggio pugilistico. Confermano il gruppo Be quale operatore internazionale per il segmento delle Large Financial Institutions e aprono la porta ad altri interessanti possibili accordi”.
Il gruppo Be è tra i principali player italiani nel settore dell’IT Consulting. E’ partecipato da Tamburi Investment Partners e da IMI Investimenti. Ha più di 800 dipendenti in Italia, Regno Unito, Polonia e Ucraina e nel 2012 ha realizzato una produzione pari a 80 milioni di euro. La società è sul mercato MTA di Borsa italiana e l’azione Be alle 15.23 è quotata a 0,1936 (con un rialzo del 2,43%).