“Una riunione proficua. Non credo ci sarà lo scioglimento del patto di maggioranza”. Queste le incoraggianti parole di Giampiero Pesenti, presidente del patto di sindacato che detiene il 58,1% di Rcs Mediagroup, al termine dell’incontro di ieri sera durato quattro ore nella sede del gruppo al centro di Milano. Quel che c’era da discutere non era di poco conto: il piano industriale dell’amministratore delegato Pietro Scott Jovane e l’aumento di capitale che dovrebbe fornire mezzi freschi per almeno 400 milioni entro luglio (più altri 200 entro il 2015) al gruppo assediato dalla flessione dei ricavi e dai debiti provenienti da alcune operazioni del passato, in particolare l’acquisizione della spagnola Unedisa.
All’indomani della riunione Rcs rimbalza a Piazza Affari: a metà mattinata il titolo del gruppo editoriale guadagna il 2,47% ed è scambiato a 0,85 euro per azione.
