Tasse da record in Italia, ma non come inizialmente previsto: la pressione fiscale toccherà nel 2013 il 44,4%, un livello altissimo che lima però le precedenti previsioni del 45,3%. E’ uno dei dati contenuti nella nota di aggiornamento del Def, il documento di economia e finanza nel quale l’Esecutivo aggiorna le previsioni macroeconomiche e che dovrà essere presentato al Parlamento il prossimo 10 aprile. L’anno scorso la pressione fiscale era al 44% e nel 2011 al 42,6%.
Peggiora ancora la stima del tasso di disoccupazione, che secondo il documento toccherà quest’anno l’11,6%, più dell’11,4% previsto dal precedente aggiornamento. La disoccupazione salirà ulteriormente all’11,8% nel 2014.
In salita anche la spesa delle pensioni, che nel 2013 aumenta gli esborsi di 5,7 miliardi toccando il 16,2% del Pil, dal 15,9% del 2012. Il governo riduce invece di 5,3 miliardi la stima per la spesa di interessi: quest’anno si attesterà a 83,9 miliardi, contro la precedente previsione di 89,2 miliardi dello scorso novembre. La spesa per interessi si riduce rispetto agli 86,7 miliardi del 2012, ma salirà a 90,3 miliardi nel 2014.