Il piano del Nasdaq per indennizzare i broker che hanno registrato perdite il giorno del debutto in Borsa di Facebook a causa di guasti tecnici è stato approvato dalla Sec, l’authority di controllo del mercato finanziario statunitense. L’indennizzo previsto dal Nasdaq è di 62 milioni, superiore all’offerta iniziale (40 milioni) e ai tre milioni previsti dalla precedente normativa, ma insufficiente a ripianare le perdite dovute all’interruzione del sistema di scambio, che ammontano complessivamente intorno al mezzo miliardo di dollari.
Il ritardo di mezzora nel collocamento del titolo nel giorno dell’Ipo di Facebook, infatti, fece sì che ordini di compravendita per un totale di 30 milione non fossero mai eseguite, mentre alcuni altri furono eseguiti, ma non confermati.