Si aggrava a marzo la contrazione delle attività del settore privato nell’Eurozona, con l’indice Pmi composito che è scivolato a 46,5 punti dai 47,9 di febbraio, contro un miglioramento atteso a 48,2 punti. Questa flessione, la seconda consecutiva, è anche la più forte registrata negli ultimi 4 mesi, a indicare una chiara accelerazione del tasso di contrazione delle attività, la seconda consecutiva e la più marcata mai registrata negli ultimi 4 mesi. L’indice composito era al 47,9 nel mese di febbraio.
In Francia si è registrata la contrazione delle attività maggiore dal 2009, con l’indice che ha perso un punto netto, passando dai 43,1 punti di febbraio a 42,1 punti. Molto marcato anche il calo tedesco: l’indice Pmi composito della Germania, pur restando aldilà della soglia dei 50 punti, è sceso dai 53,3 punti del mese precedente ai 51 di marzo.