Saras ha presentato oggi il proprio piano industriale per il 2013-2017, un periodo in cui l’obiettivo del gruppo petrolifero della famiglia Moratti è quello di conseguire nel 2015 un aumento dell’Ebitda compreso tra i 60 e gli 80 milioni di euro, accompagnato da un incremento del margine di raffinazione compreso tra 0,7 e 1 dollaro al barile.
Per raggiungere questi obiettivi il piano prevede forti investimenti nel segmento della raffinazione, quantificabili intorno agli 85 milioni all’anno. Altri 15 milioni, invece, saranno investiti nel comparto della generazione di energia elettrica. Il cuore del piano, che conta su una moderata ripresa del settore petrolifero, è dunque “l’incremento dell’efficienza energetica e dell’efficacia operativo – si legge nella nota – oltre che il perseguimento di nuove opportunità commerciali”.