Sterilina ai minimi da due anni sul dollaro (1,5152) e da poco più di un anno sull’euro (1,1418). Il crollo della moneta inglese è legato al downgrade arrivato la settimana scorsa da Moody’s sui titoli di Stato britannici. Per il momento, invece, il declassamento non ha colpito il mercato obbligazionario e azionario, con i rendimenti dei bond poco mossi e il Ftse 100 che all’inizio del pomeriggio guadagna oltre mezzo punto.
Venerdì scorso Moody’s ha tagliato il rating sui titoli di Stato del Regno Unito da Aaa ad Aa1, con outlook stabile. Il downgrade sui bond inglesi – il primo dopo ben 35 anni – è legato “alla continua debolezza delle prospettive di crescita di medio termine della Gran Bretagna”, ha spiegato l’agenzia americana.
