Tenaris ha archiviato il quarto trimestre del 2012 con un utile netto di 350,3 milioni di dollari, in flessione del 18% rispetto allo stesso periodo 2011. Nell’intero 2012 l’utile netto è salito del 20%, a 1,7 miliardi di dollari. Il Cda dell’azienda specializzata in tubi e servizi per l’esplorazione e la produzione di petrolio e gas proporrà all’assemblea del 2 maggio un dividendo annuale di 0,43 dollari per azione, che include il dividendo di 0,13 dollari per azione già distribuito nel novembre scorso. Per il 2013 Tenaris stima una crescita “moderata” delle vendite e un Ebitda “vicino ai livelli attuali”. Sulla base di questi numeri, a metà mattina il titolo di Tenaris vola a Piazza Affari, viaggiando in rialzo di circa tre punti e mezzo.
Sempre nel quarto trimestre 2012, le vendite sono salite del 4% rispetto al trimestre precedente, a 2,76 miliardi di dollari (stabili su base tendenziale), mentre nell’intero 2012 sono aumentate del 9%, a 10,83 miliardi. L’utile operativo negli ultimi tre mesi dell’anno scorso si è attestato a 586 milioni di dollari, come nel trimestre precedente, in rialzo del 9% su base annua. Nell’intero 2012 l’utile operativo è stato di 2,35 miliardi, con un rialzo del 28% rispetto all’anno precedente. L’Ebitda trimestrale è stato pari a 733 milioni di dollari (+8% trimestrale e +6% tendenziale), mentre nell’anno ha raggiunto i 2,87 miliardi (+20%).