Manipolazione del mercato. Questa l’ipotesi di reato contenuta in due documenti che la Consob ha inviato venerdì scorso alla Procura di Siena. Si tratta di una “Relazione per la commissione” di 5 cartelle e di una “Nota tecnica” di 27 pagine redatta dall’ufficio Abusi di mercato.
Lo scrive questa mattina Massimo Giannini su “La Repubblica”, citando testualmente la denuncia della Commissione: “Configurabilità dell’illecito di manipolazione del mercato – scrive la Consob – con riguardo a condotte tenute da esponenti di Banca Mps nella strutturazione di un’operazione di rafforzamento patrimoniale per l’acquisizione di Banca Antonveneta e alle informazioni circa il patrimonio di vigilanza e i coefficienti patrimoniali di Banca Mps esposte nella relazione semestrale al 30 giugno 2008”.
Un’accusa che si aggiunge a quelle di cui gli ex vertici di Mps devono già rispondere (truffa, appropriazione indebita, ostacolo alla vigilanza).
“Dall’esame dei documenti – prosegue la Consob – emergono elementi sulla base dei quali appare opportuno comunicare alla Procura di Siena che potrebbe essere configurabile il reato di manipolazione del mercato”.
