Borse europee deboli in una seduta “orfana” di Wall Street (chiusa per il President Day) e aperta dal forte rialzo della Borsa di Tokyo (+2% dopo il G20). A Milano l’indice FtseMib scende dello 0,75%, a quota 16.36,7 sotto la spinta delle vendite sui bancari – Negative anche le altre Borse europee: Londra -0,1%, Parigi -0,2%, Francoforte +0,1%, Madrid scende dell’1,3%.
Il peggioramento riguarda anche i titoli di Stato: il Btp è scambiato a un rendimento del 4,44%, con spread a quota 282, 10 punti base in più rispetto a venerdì. L’euro è sostanzialmente invariato nei confronti delle principali valute: a 1,333 contro il dollaro, da 1,336 di venerdì sera, a 1,2317 contro il franco svizzero, da 1,2316, e a 0,8625 contro la sterlina inglese, da 0,8608.
Spunto positivo di Finmeccanica, che sale dell’1% e recupera parte della discesa di venerdì. La società ha smentito che il governo indiano abbia annullato l’ordine per i 12 elicotteri su cui sta indagando la magistratura di Busto Arsizio. La controllata Ansaldo scende dello 0,41% : sabato è arrivata l’offerta di Siemens, pari a 1,3 miliardi.
In ripresa Telecom Italia (+0,65%): oggi si riunisce il Cda per esaminare, fra le altre cose, la possibilità di vendere la controllata Telecom Italia Media, che stamattina segna un rialzo dell’8,8% dopo che nel weekend l’imprenditore Diego Della Valle ha formalizzato l’interesse per acquistare l’emittente tv La7, chiedendo tempo per mettere a punto una vera e propria offerta. Sul tavolo del presidente di Telecom, Franco Bernabè, ci sono attualmente le offerte del fondo Clessidra e dell’editore Urbano Cairo, ma nessuna delle due soddisfa le aspettative di incasso di Telecom Italia.
Fra le banche, scende Unicredit (-2,04%) dopo che Bank of America ha abbassato la raccomandazione a “neutral” da “buy”. In calo anche MontePaschi (-2,83%) e Intesa (-1,3%). Restano positive Mediobanca (+0,47%) e Pop. Milano (+1,54%). Nel settore finanziario scendono anche Generali (-0,93%), Unipol (-2,4%) e Fondiaria-Sai (-1). Fra gli altri titoli industriali, StM -0,32% e Prysmian +0,51%. Tra i titoli dell’automotive, Fiat -0,87% e Fiat Industrial -0,88%. Enel arretra dello 0,97%, Eni -0,6%, Saipem-1,48%.