Il Governo tedesco risponde al presidente francese Francois Hollande, che ieri aveva proposto di rilanciare l’economia europea svalutando l’euro a livelli di cambio ritenuti più realistici. Secondo un portavoce di Berlino, però, “l’euro non è sopravvalutato’ e, anzi, la sua forza rappresenta “un segnale del ritorno di fiducia verso l’Eurozona”.
Per l’Esecutivo guidato dalla Merkel, dunque, la politica dei cambi “non è uno strumento adeguato per rafforzare la competitività” dell’area euro.