Finale senza botto. L’ultimo giorno di mercato si è svolto nella consueta frenesia, ma i colpi dell’ultimo minuto sono rimasti inesplosi; d’altronde le emozioni dei giorni precedenti non erano facilmente ripetibili. Sorride comunque il Milan, ancora in piena Balotelli-mania, che ha acquistato dal Brescia il 21enne Bartosz Salamon. Il giovane polacco, appartenente alla scuderia di Mino Raiola, nasce come centrocampista, ma è esploso quest’anno agli ordini di Calori, che lo ha trasformato in un difensore centrale. “Sogno di diventare subito un elemento importante per il Milan, mi ispiro ai difensori che sanno giocare con i piedi – ha dichiarato emozionatissimo il ragazzo dopo aver firmato il contratto. – Ho voglia di conoscere Balo ed El Shaarawy, non ho ancora scelto il numero di maglia”. Niente da fare invece per Kasami, anch’egli proposto da Raiola, che i rossoneri hanno gentilmente rifiutato.
Giornata importante in casa Inter, in primis per lo sbarco di Mateo Kovacic. Il croato è arrivato a Milano in mattinata e si è sottoposto al solito iter: visite mediche e firma del contratto. “È un sogno che si realizza, non so come spiegarlo – ha esclamato felice. – Posso solo dire che mi sono trovato in una realtà incredibile e farò di tutto per fare felici i tifosi nerazzurri. Sono felice di far parte di una squadra come questa e spero di rimanere qui a lungo. Mi piace giocare mediano, spero di dare il mio contributo per vincere il campionato”. Stessa procedura anche per Schelotto e Kuzmanovic. “Sono contento di essere arrivato all’Inter, la squadra più importante del mondo” le parole dell’esterno argentino, “Sono tanto felice, ho voglia di scendere subito in campo” quelle del centrocampista serbo. Risolto anche il problema del vice Handanovic: sarà Carrizo, che arriva dalla Lazio per 250 mila euro. I nerazzurri hanno poi concluso l’acquisto di Laxalt, soffiato in extremis proprio ai biancocelesti. Il giovane centrocampista uruguayano verrà però tesserato soltanto a partire dal 1 luglio. Una campagna importante, che esalta il presidente Moratti, tornato a parlare di scudetto: “Io apprezzo molto Kovacic perché è un giocatore speciale, completo sotto tutti i punti di vista, elegante e interessante da vedere. Schelotto rappresenta perfettamente quel che voleva Stramaccioni sulla fascia; Kuzmanovic ha esperienza ma è anche giovane. Terzo posto più vicino? No, puntiamo al primo…”.
Niente colpo last minute invece per la Juventus, se si esclude la giovane ala tedesca Hasan Pepic (20 anni), che però si aggregherà alla Primavera. Marotta ha provato fino all’ultimo a regalare una punta a Conte, che alla fine però si dovrà accontentare (si fa per dire…) di Anelka. L’ad bianconero ha tentato il colpo Belfodil, ma il Parma ha serrato i ranghi con una richiesta monstre di 20 milioni. La Juve ha allora proposto in cambio Quagliarella, Ghirardi ha rilanciato chiedendo un conguaglio di 13 milioni. A queste cifre l’affare non è ovviamente decollato, ma chissà che non se ne possa riparlare per la prossima stagione. Dove, quasi certamente, Andrea Poli vestirà la maglia bianconera. L’accordo con la Sampdoria per la comproprietà era stato trovato già ieri pomeriggio, ma i tempi strettissimi hanno impedito di formalizzarlo. Il centrocampista resterà così a Genova fino a giugno, poi si aggregherà agli ordini di Antonio Conte. Infine nulla da fare per Lisandro Lopez: il Lione non ha abbassato le sue pretese (8 milioni per il riscatto), la Juve non ha alzato la sua proposta (4,5 milioni). Per il top player dunque si prega di ripassare a luglio.