Pirelli e Russian Technologies hanno comunicato, attraverso una nota, di aver avviato la seconda linea di produzione della fabbrica di Voronezh, nel sud-ovest della Russia. La nuova linea si chiamerà Voronezh 2 e, a partire da marzo, consentirà alle due società di produrre le mescole dei pneumatici Premium, in particolare del segmento Winter.
Per allineare l’impianto ai propri standard, con l’installazione di macchinari all’avanguardia, Pirelli ha investito circa 56 milioni nel corso del 2012, trasformando Voronezh in uno degli stabilimenti industriali più moderni dell’intero paese. Un ulteriore investimento da circa 44 milioni di euro (per un totale, quindi intorno ai 100 milioni), è previsto entro il 2015, quando la fabbrica produrra, a pieno regime, circa 4 milioni di pneumatici l’anno.
Le parti hanno espresso la propria reciproca soddisfazione. Per il direttore generale di Russian Technologies “questo progetto è molto importante per la nostra società, per via dell’esperienza e della tecnologia dei nostri partner stranieri” e sarà utile a “creare nuovi posti di lavoro”.
Il presidente di Pirelli Marco Tronchetti Provera, dal canto suo, ha affermato che la Russia “è un mercato strategico per il gruppo” e che l’impianto Voronezh Tyre Plant “è uno splendido esempio della collaborazione tra le autorità russe, l’industria, e l’esperienza e la tecnologia di una compagnia internazionale”. L’obiettivo di Pirelli, secondo Tronchetti, non è semplicemente quello di produrre “pneumatici Premium per i consumatori russi”, ma di fare dello stabilimento di Voronezh “un grande ed efficiente centro logistico”.
