L’indagine della Banca d’Italia che si è conclusa “il 9 marzo del 2012 ha rilevato pesanti rilievi e carenze nella gestione della liquidità e ha disposto sanzioni ai manager”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, in audizione alle commissioni riunite Finanze di Camera e Senato sul caso Mps.
Grilli ha spiegato che “ad oggi il provvedimento è in fase conclusiva e la vigilanza continua ed è ancora in corso”. La Banca d’Italia nella vigilanza su Mps ha scoperto e bloccato “comportamenti anomali a elevata rischiosità”, ha proseguito il ministro, spiegando poi che l’accesso ai Monti-bond imporrà a Mps “importanti e penetranti vincoli in termini di governance e operatività. Vincoli sulle strategie commerciali di espansione e acquisizione di partecipazioni in altre imprese, vincoli sui dividendi ordinari e straordinari, vincoli sulle politiche di remunerazione”.