A novembre il mercato europeo delle automobili è crollato per il 14esimo mese consecutivo. Secondo gli ultimi dati Acea, le immatricolazioni sono diminuite del 10,3% su base annua, a quota 926.486. Da gennaio a novembre il calo è stato del 7,6%. In tutto nei primi undici mesi dell’anno sono state vendute 11.255.094 nuove auto, il dato più basso dal 1993.
Fatta eccezione per la Gran Bretagna, dove a novembre si è registrata una crescita dell’11,3%, il mese scorso tutti i principali mercati hanno ottenuto risultati negativi: -3,5% in Germania, -19,2% in Francia, -20,1% in Italia, -20,3% in Spagna. Il quadro non cambia prendendo a riferimento il periodo gennaio-novembre: Gran Bretagna +5,4%, Germania -1,7%, Spagna -12,6%, Francia -13,8% e Italia -19,7%.
I dati relativi al nostro Paese sono quindi particolarmente negativi, registrando perdite doppie rispetto alla media Ue. Un andamento che si riflette sui risultati del gruppo Fiat, che a novembre ha immatricolato 59.152 auto, per una flessione del 12,8% rispetto allo stesso mese del 2011. Lieve calo anche per la quota mercato del Lingotto, che passa dal 6,3% al 6,1%. In 11 mesi le vendite della casa torinese sono diminuite del 15,6%, a 747.956 nuove auto, con una quota mercato passata dal 7% al 6,4%.
