BORSA POSITIVA DOPO IL SUCCESSO DELL’ASTA BOT
OCCHI PUNTATI SULLA FED. DELUDE L’INDUSTRIA UE
Il Tesoro ha collocato con successo tutti i 6,5 miliardi di euro di Bot 12 mesi, con un tasso in calo a 1,456%, minimo da marzo, da 1,762% di novembre. E’ migliorata molto la domanda: gli investitori hanno infatti chiesto 12,6 miliardi di euro di titoli, quasi il doppio rispetto ai 6,5 miliardi offerti e collocati dal Tesoro.
Lo spread Btp/bund scende ulteriormente a 332 punti con un rendimento del 4,67%.
Piazza Affari è in moderato rialzo con l’indice FtseMib +0,34% a quota 15.637. Londra e Francoforte guadagnano lo 0,23%. Parigi arretra dello 0,08%.
A frenare i listini europei è il dato peggiore delle attese sulla produzione industriale di ottobre della zona euro, risultata in calo dell’1,4% sul mese precedente contro stime di un dato invariato.
Il vero test di mercato per l’Italia sarà il collocamento previsto per domani di Btp, quando il Tesoro offrirà 2,5-3,5 miliardi di euro del nuovo benchmark triennale e 500-750 milioni di euro del Btp a marzo 2026. Ma nel frattempo i riflettori si sono spostati su Washington, in attesa dell’esito della riunione del Comitato monetario della Fed.
La prospettiva del rinvio di un anno delle regole di Basilea 3 favorisce il comparto bancario: Intesa +0,57%, MontePaschi +1,15%, Banco Popolare +1%. Unicreditperde lo 0,45%.
Fra le assicurazioni, Generali sale dello 0,39%, Unipol recupera (+3%) dopo la caduta di ieri.
In evidenza Impregilo, che guadagna l’1,97%, sostenuta dalla promozione di Cheuvreux a outperform da underperform.
Poco mossi i titoli industriali: Fiat -0,28%,Finmeccanica +0,59%, StM -0,86%. E’ positiva Prysmian , in rialzo dello 0,71%.
Sale Mediaset +3,3% che beneficia della raccomandazione “buy” del broker americano Berenberg.
Prosegue il rialzo delle utility: Enel sale dell’1,01%, Enel Green Power +1%, A2A +0,33%, Atlantia +0,86%.
Brillante Telecom Italia, guadagna l’1,07%.