In questi ultimi anni l’attenzione verso i grandi vini, champagne e le bottiglie d’annata sembra diventare una vera corsa all’oro, ma quello del Dio Bacco.
Sempre più spesso le case d’asta internazionali, presentano nel loro programma, aste dedicate ai vini, cognac e altre “profumi” della terra, dove accorrono collezionisti da tutto il mondo in cerca del pezzo migliore da aggiudicarsi.
Lo scorso sabato 1 dicembre Sotheby’s New York ha offerto la più grande collezione di Champagne Krug mai in vista in una sola asta ben 530 bottiglie, magnum e “jeroboams” provenienti direttamente dalle cantine della Maison Krug a Reims. La vendita ha riguardato la produzione su quasi 40 anni di Krug Champagne con le annate leggendarie come 1961, 1973 e 1982. Il tutto aggiudicato per oltre 2 milioni e 600 mila dollari.
Dopo il raffinato Mounton Rothschild del ’47, seguono: Romanee Conti 1995 Domaine de la Romanee-Conti (stima 42,500-60,000 USD) aggiudicato a 79,625 USD; lo stesso ma del 1996 invece con stima 45,000-65,000USD e aggiudicato a 73,500 USD.
Tra i punti salienti comprendono cinque Grande Cuvée mai rilasciati in precedenza da Krug: Finesse, Richesse, Savoir-Faire, Fraicheur e Mémoires e un raro Krug Clos du Mesnil del 1990 (Stima: 20,000-30,000 USD), aggiudicato a 42,875 USD;
E ancora Chateau Mounton Rothschild (40,000-60,000 USD) aggiudicato a 58,188 USD ; Landmark Borgogna del 1990 La Tâche da RDC (Stima: 37,500-50,000 USD) aggiudicato a 67,375 USD; Chateau Petrus del 1989 (stima 30,000-40,000 USD) aggiudicato a 39,813 USD.