Gli esuberi, tra gli impiegati nella Pubblica amministrazione, ammontano a 4.028 unità. A comunicarlo, via twitter, è il ministero della Funzione pubblica, mentre si sta tenendo l’incontro tra Patroni Griffi e i sindacati volto proprio a illustrare i numeri delle eccedenze nella Pubblica amministrazione. La cifra riguarda il personale non dirigente dei ministeri (eccetto Esteri, Giustizia, Inps ed Enti parco), e il provvedimento di spending review coinvolgerà 50 amministrazioni centrali. Il taglio delle 4.028 unità comporterà, secondo fonti sindacali, un risparmio di 342 milioni di euro.
Per quanto riguarda, invece, il personale dirigente delle pubbliche amministrazioni centrali, gli esuberi ammonterebbero a 487 unità, 49 di primia fascia e 439 di seconda fascia.