Chiamatela, se volete, la solita vigilia bollente. Quella tra Lazio e Roma non è mai stata una partita come tutte le altre, e anche questo derby numero 172 (il 139 in campionato) non fa eccezione. Tra polemiche interne e frecciate reciproche, la stracittadina della capitale sta tenendo viva l’attenzione di tutta Italia e d’altronde non potrebbe essere altrimenti. Perché quando nel calderone finiscono un campione del mondo come De Rossi e un tecnico discusso come Zeman, la ribalta mediatica è perfino scontata. E’ sicuramente la Roma la squadra più discussa della capitale, un po’ per i risultati deludenti, un po’ (se non soprattutto) per il caso di Capitan Futuro. Che potrebbe essere arrivato al suo ultimo derby, anche se gli eventi possono ancora cambiare direzione.
Di certo però il clima che lo circonda è quantomeno difficile: tra le frecciate di Zeman (l’ultima è arrivata domenica scorsa, quando il boemo ha ironizzato sull’entità dei suoi malanni fisici), le bordate di Baldini (“Se a gennaio arriveranno offerte, le ascolteremo…”) e la presa di posizione della piazza (uno striscione con la scritta “DDR non si tocca” è stato esposto fuori da Trigoria), non dev’essere stato facile concentrarsi sulla partita. Che, è bene ricordarlo, si giocherà in casa della Lazio, dunque gli sfottò sulla vicenda sono ampiamente preventivabili.
Ma non c’è solo il caso De Rossi: l’ultimo a buttare benzina sul fuoco è stato Claudio Lotito, che mercoledì ha pensato bene di attaccare la proprietà americana della Roma. “Io ci metto sempre la faccia per la Lazio, invece da loro non si capisce chi sia l’interlocutore. Sono abituato ad assumermi le responsabilità delle mie scelte, invece di là c’è un filtro…”. Quello che forse sarebbe servito al giovane Onazi, centrocampista nigeriano dei biancocelesti, che su Facebook ha dedicato un pensiero “nobile” ai rivali. Il testo (“Forza Lazio, Roma m…a”) sarebbe da denuncia alla disciplinare, ma questo è un derby, e come tale va preso. Anche perché al clima goliardico (?) della capitale sembrano essersi adeguati anche i tanto vituperati americani. “Lotito? He is funny…” ha replicato James Pallotta da New York, tanto per far capire che il derby è sentito pure negli Usa.
In tutto questo bailamme di polemiche, c’è una partita importantissima da giocare. Sulla carta le squadre ci arrivano più o meno nello stesso modo: entrambe con una bella vittoria (l’ultima, in ordine di tempo, quella della Lazio per 3-0 sul Panathinaikos), ma dopo un periodo piuttosto difficile. La classifica infatti dice che le eterne rivali sono distanziate da soli due punti (19 la Lazio, 17 la Roma). Insomma, chi vince risorge, chi perde sprofonda. Ebbene sì, anche questa volta Lazio – Roma sarà una partita decisamente speciale.