Nel corso del terzo trimestre dell’anno, Autogrill ha conseguito un utile netto in crescita a 90,1 milioni di euro (+4% a/a) e ricavi in aumento a 1,759 miliardi (+5,5%), sostenuti soprattutto dal buon andamento in Usa e Uk che hanno compensato il calo in Europa.
In particolare, spiega una nota, è proseguita la crescita del settore Travel Retail, con vendite in aumento del 4,6%, mentre il Food & Beverage ha accusato un calo del 2,4%. L’andamento positivo del canale aeroportuale (+1%) ha inoltre controbilanciato la performance negativa delle autostrade (-5,7%), causata principalmente da Francia, Olanda e Belgio.
L’Ebit si è attestato a 163,6 milioni (+3,7%), mentre l’Ebitda è migliorato del 3,4% a/a a 240,9 milioni, con l’Ebitda margin sceso al 13,7% dal precedente 14%. Gli investimenti di periodo, durante il quale è stata generata cassa per 225,6 milioni, sono poi cresciuti a 54 milioni (41,7 mln III trim 2011).
Per quanto riguarda i primi nove mesi, l’utile netto è calato a 102 milioni (125,7 mln), l’Ebitda è sceso a 458,3 milioni (483,9 mln) e l’Ebit si è contratto del 17,6% a 230,6 milioni. Al 30 settembre, l’indebitamento netto è poi calato a 1,427 miliardi, dai precedenti 1,553 mld del 31 dicembre 2011.
Per quanto riguarda i prossimi mesi, Autogrill conferma la previsione per il 2012 di ricavi consolidati intorno a 6,1 miliardi. Le azioni messe in atto dal gruppo permetteranno infine di chiudere l’anno con un Ebitda tra 585 e 590 milioni (la precedente previsione era di circa 600 mln).
