At&T, nuovi clienti inferiori alle attese per problemi con l’iphone5. Bene gli utili a 3,64 miliardi

L’iphone5 frena la crescita dei clienti At&T, secondo operatore Usa dei servizi di telefonia mobile. I problemi nella fornitura e disponibilità del nuovo smartphone della Apple, messo in vendita nell’ultima settimana del trimestre, hanno limitato nel trimestre in questione la crescita di nuovi clienti che è risultata inferiori alle attese.  Gli abbonati con contratto divisione wireless sono aumentati nel terzo trimestre di 151mila unità: il più modesto aumento nel periodo da almeno il 2003.
Anche i ricavi, 31,46 miliardi di dollari, sono risultati leggermente sotto le attese (a 31,59 miliardi) ma sostanzialmente in linea con il risultato di un anno fa (31,48 miliardi). Fanno invece meglio delle attese gli utili, che registrano 3,64 miliardi di dollari contro 3,62 miliardi di un anno fa ma corrispondenti a 63 centesimi per azione contro i 60 attesi da Wall Street.
Il gruppo ha registrato un record nel free cash flow che raggiunge i 6,5 miliardi di dollari nel terzo trimestre e ha alzato le stime per l’intero esercizio di 2 miliardi a 18 miliardi, ritenendo che una minor crescita di nuovi clienti consentirà alla società di tenere sotto controllo i costi.