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2013, la Borsa di Parigi fa ancora meglio di Piazza Affari: la regina è Alcatel-Lucent

Fa ancora meglio di Piazza Affari la Borsa di Parigi, che ha chiuso il 2013 con un buon rialzo, del 16,4% a circa 4.275 punti – Alcatel-Lucent a dicembre è tornata nel Cac40 grazie all’exploit dell’anno: +225% – La novità di oggi è che Eads è diventata Airbus Group, guadagnando subito l’1,22% a metà giornata a 56,49 euro.

2013, la Borsa di Parigi fa ancora meglio di Piazza Affari: la regina è Alcatel-Lucent

La Borsa di Parigi chiude il 2013 con un rialzo del 16,4% circa a 4.275,71 punti, vicino ai massimi dell’anno. Meglio di Londra (+13,4% circa) e di Piazza Affari (+15,5%), anche se non la migliore del Vecchio Continente: Francoforte è salita del 25% e Madrid del 19,5%. Diversi sono gli aspetti da sottolineare del 2013 che si sta chiudendo: il colosso Alcatel-Lucent dopo un anno di assenza ha fatto il suo ritorno sul Cac40, sul listino sono arrivate una quindicina di nuove società e alcuni titoli hanno catalizzato l’attenzione con rialzi spettacolari.

Tra i questi colpisce la corsa di Alcatel-Lucent: +225%. Una performance che ha permesso al colosso che produce hardware e software per le telecomunicazioni di tornare a fine anno nell’indice principale della piazza parigina. Alcatel era uno dei membri originari del Cac 40 quando l’indice fu fondato circa 25 anni fa ma fu espulso nel dicembre 2012 dopo che la sua valutazione di mercato si è raggrinzita a causa anni di perdite e della dura competizione cinese. Da allora Alcatel-Lucent ha assunto un nuovo ceo che ha implementato un deciso piano di taglio di costi per riportare la società alla profitabilità. Il risultato è che la società ha beneficiato di un ritorno di interesse degli investitori che hanno accolto bene il nuovo piano di ristrutturazione e la valutazione è più che triplicata da aprile. Il ritorno di Alcatel Lucent sul Cac40, effettivo dal 23 dicembre, è avvenuto a scapito di Stmicroelettronics.

Balzo a due cifre sopra l’80% per Edf e Eads. Il titolo della maggiore azienda produttrice e distributrice di elettricità di Francia ha rimbalzato con vigore dopo un 2012 difficile in Borsa beneficiando dello sviluppo internazionale dell’attività. A ottobre il gruppo ha annunciato che investirà in Gran Bretagna quasi 19 miliardi di euro  per costruire costruire due nuovi reattori nucleari di terza generazione (la cosiddetta generazione Epr). L’azienda del settore aerospaziale e della difesa, Eads, brilla grazie ai risultati e alle azioni intraprese sul taglio dei costi. A inizio dicembre il gruppo ha confermato il target 2015 del Ros (return on sales) al 10% e la forte politica di dividendi tesa al ritorno di valore agli azionisti con un payout ratio del 30-40 per cento.  Il piano di ristrutturazione comporterà una riduzione di 5.800 posti di lavoro entro la fine del 2016. Dal 2 gennaio 2014 il gruppo Eads assumerà però il nome di Airbus Group. In evidenza nel 2013 anche un’altra società del settore difesa ed aerospazio: Safran +53%. Tra i maggiori rialzi dell’anno ci sono anche dei titoli finanziari: Crédit Agricole e Axa +50% circa.

Tra i titoli con i maggiori ribassi ci sono Technip -20%, holding specializzata in servizi di ingegneria e tecnologie nel settore petrolchimico, che a dicembre è stata anche colpita dal profit warning: ha annunciato che i margini della divisione Strutture Sottomarine saranno inferiori alle aspettative a causa dell’andamento eccezionalmente negativo registrato nel primo trimestre. Calo per il colosso industriale: Alstom -12%, il costruttore dei treni Tgv ad alta velocità. A sorpresa rosso anche per il lusso di Lvmh che cede il 4,7% e il beverage di Pernord Ricard, – 4,7%. Per gli analisti di Socgen, in un report del 21 novembre in cui alzano il rating a buy, “le azioni non hanno performato bene per il giro di vite sui cospicui consumi cinesi, anche se siamo convinti del potenziale di lungo termine per il cognac nel paese”. Tuttavia, gli analisti rilevano che il timing di una ripresa della domanda rimane incerto.

Diversi anche i debutti di nuove società: una quindicina sul solo listino principale, il Nyse Euronext (c’è poi l’Alternext e il mercato libero). E il 2013, come per Piazza Affari con Moncler, ha registrato lo sbarco della più importante Ipo dopo diversi anni: la società di servizi tlc Numericable

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