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Tabacco, accordo Arma dei Carabinieri e Philip Morris per lo sviluppo della legalità e della sicurezza

Il protocollo d’intesa firmato dall’Arma e da Philip Morris ha una durata di due anni, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza delle attività commerciali

Tabacco, accordo Arma dei Carabinieri e Philip Morris per lo sviluppo della legalità e della sicurezza

L’Arma dei Carabinieri e Philip Morris Italia hanno firmato un protocollo di intesa, della durata di due anni, per la promozione di attività informative a favore della filiera del tabacco. L’accordo prevede la partecipazione di operatori dell’Arma agli eventi informativi organizzati dalla multinazionale a favore dei gestori delle tabaccherie, per inquadrare i rischi della criminalità predatoria, furti e rapine, ma anche sensibilizzare gli operatori del retail su fenomeni quali estorsione e usura.

“Conoscere i rischi ai quali si è esposti – ha sottolineato il Capo del II Reparto del Comando Generale Gen. B. Giuseppe De Riggi – rende più sicuri. È questo essenzialmente lo scopo che perseguiamo attraverso l’accordo: veicolare un messaggio di sicurezza e di fiducia. Se poi questa informazione passa attraverso il contatto diretto con i Carabinieri che operano sul territorio, la percezione di sicurezza fa un salto di qualità importante”.

“Oggi è una giornata fondamentale in cui riaffermiamo la centralità della collaborazione virtuosa tra pubblico e privato che si sostengono, uniti nello stesso, duplice obiettivo – parole di Marco Hannappel, ad e presidente di Philip Morris Italia, che ha aggiunto: da un lato quello di affermare e difendere la cultura della legalità, del rispetto delle regole; dall’altro promuovere ogni forma di contrasto alla criminalità e ai fenomeni predatori”.

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