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Metroweb, A2A e fondo Stirling cedono le loro quote a F2i e Gruppo Intesa

L’accordo raggiunto ieri in serata, ha visto Intesa Sanpaolo e F2i aggiudicarsi tutte le quote del network provider milanese.

Metroweb, A2A e fondo Stirling cedono le loro quote a F2i e Gruppo Intesa

A2A (A2.MI: Quotazione) e il fondo Stirling Square Capital Partner hanno raggiunto nella sera di ieri l’accordo con il fondo F2i e con Imi Investimenti del Gruppo Intesa Sanpaolo (ISP.MI: Quotazione) per la cessione delle loro quote in Metroweb: rispettivamente il 23,5 e il 76,5 per cento.

A concorrere per aggiudicarsi le quote della società che detiene una rete di fibra ottica nel capoluogo milanese, oltre a F2i e il gruppo ISP, c’erano: Axa Private Equity Infrastructure, Antin Infrastructure e, in cordata, Wind, Vodafone Italia e il fondo Clessidra.

Da una nota emergono i dettagli: per A2A l’incasso è di circa 53 milioni con una plusvalenza di 38 milioni. L’enterprise value della cessione è stato valutato di 436 milioni, che equivale a 10 volte il valore del Ebitda.
Inoltre A2A ha deciso di non convertire il bond, che una volta esercitato, consentirà alla multiutility milanese “di detenere – si legge nella nota – un 25%, con un diritto di cessione entro il 30 novembre 2013 alle stesse condizioni”. L’advisor finanziario dell’operazione è stato Lazard, che ha ricevuto il mandato dagli azionisti di entrambe le società.

L’obiettivo principale dei nuovi azionisti è quello di ampliare la rete di fibra ottica, per ora limitata all’area milanese. Come si legge nella nota, il piano industriale che verrà definito avrà come target di “diffondere il modello di business della società in altre realtà metropolitane a partire dalle aree del Nord Italia”.

Pubblicato in: News

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