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TerniEnergia: approvato prestito obbligazionario fino a 25 milioni euro

Approvata da parte del consiglio di amministrazione di TerniEnergia l’emissione di un prestito obbligazionario di massimo 25 milioni di euro, della durata di 5 anni – Il bond presenterà un tasso di interesse fisso pari al 6,875% e un prezzo di sottoscrizione pari al 100% del valore nominale, al netto di una percentuale di sconto pari allo 0,50%.

TerniEnergia: approvato prestito obbligazionario fino a 25 milioni euro

Approvata da parte del consiglio di amministrazione di TerniEnergia l’emissione di un prestito obbligazionario di massimo 25 milioni di euro, della durata di 5 anni.

Il bond presenterà un tasso di interesse fisso pari al 6,875% e un prezzo di sottoscrizione pari al 100% del valore nominale, al netto di una percentuale di sconto pari allo 0,50%.
La data di emissione è entro febbraio di quest’anno, mentre quella di scadenza entro febbraio 2019.  

La società mantiene come proprio obiettivo l’integrazione nel mercato finanziario. “Con questa operazione -ha commentato il presidente e amministratore delegato Stefano Neri- TerniEnergia procederà per la prima volta alla quotazione di titoli obbligazionari presso il mercato ExtraMOT PRO gestito da Borsa Italiana, rafforzando la propria visibilità sul mercato dei capitali e dimostrando la propria capacità di operarvi in maniera strutturata.”

Una nota informa che “le obbligazioni saranno sottoscritte e collocate da un Sole lead manager, Jci Capital Limited Investment & Asset Management, ad un prezzo di sottoscrizione pari al 100% del valore nominale, al netto di una percentuale di sconto pari allo 0,50%, e la loro emissione non costituirà offerta al pubblico di strumenti finanziari.”

La raccolta derivante dal collocamento sarà “utilizzata per il pieno sviluppo dell’attività societaria e per il supporto alla strategia industriale che prevede un forte rafforzamento dell’attività internazionale, un incremento del fatturato, una costante marginalità operativa e una crescente generazione di valore per gli azionisti”, ha precisato Neri.

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