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Assofondipensione contro Tfr in busta paga e aumento tassazione

Il tema dell’assemblea di stamani di Assofondipensione i provvedimenti sul Tfr e sulla tassazione contenuti nella legge di Stabilità – L’associazione, sul piede di guerra, è pronta a dare battaglia sino alle Corti europee.

Assofondipensione contro Tfr in busta paga e aumento tassazione

Si terrà stamani alle 10, presso Roma Eventi in Piazza di Spagna, l’assemblea annuale di Assodonfipensione. L’associazione, che riunisce Confindustria, Confcommercio, Confservizi, Confcooperative, Legacoop, Agci, Cgil, Cisl, Uil e Ugl e che rappresenta oltre due milioni di lavoratori iscritti ai fondi di categoria, è pronta a dare battaglia sino alle Corti europee contro le norme che minacciano lo sviluppo della previdenza complementare e il risparmio previdenziale dei contribuenti e in particolare il TFR in busta paga e l’aumento della tassazione dei rendimenti dei fondi di previdenza complementare.
 
Il tema offerto al dibattito nel programma ufficiale è di estrema attualità per i contribuenti e per tutto il mondo del lavoro: “Qual è lo stato dell’arte della previdenza complementare in Italia e perché, d’un tratto, la si vuole scoraggiare?”.
 
I provvedimenti sul TFR e sulla tassazione dei fondi pensione, contenuti nel disegno di legge di Stabilità che sta per essere discusso in Senato dopo l’approvazione alla Camera, suscitano infatti grandissima preoccupazione nell’associazione che riunisce i fondi pensione negoziali, nati da accordi di settore o di categoria tra datori di lavoro e sindacati, cui aderiscono oltre due milioni di lavoratori.
 
Per Assofondipensione, l’Assemblea è l’occasione per una forte presa di posizione contro i provvedimenti, ritenuti penalizzanti per il risparmio previdenziale e una minaccia di destabilizzazione del sistema pensionistico complementare che oggi ha raggiunto un buon grado di maturità. 
 
Assofondipensione é pronta ad andare sino in fondo, portando la questione al vaglio dei giudici nazionali e delle Corti comunitarie, anche per contrastare la retroattività dell’aumento della tassazione sui fondi pensione, che secondo il ddl di Stabilità dovrà essere applicata all’intero 2014. Un’imposizione ritenuta uno sfregio alla tutela dell’affidamento del cittadino perché in deroga all’articolo 3 dello Statuto del contribuente e ai principi generali dell’ordinamento giuridico. 
 
L’iniziativa sarà anche l’occasione per una ricognizione sullo stato dell’arte dei Fondi pensione negoziali, delle principali esperienze di contrattazione collettiva adottate a sostegno della previdenza complementare e delle politiche fino ad oggi implementate per lo sviluppo della finanza socialmente sostenibile.
 

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